Conegliano, cinema Méliès ancora chiuso. Il sindaco Chies: Fabris parteciperà all’asta giudiziaria

Risale alla scorsa settimana, l’annuncio fatto dal multisala Georges Méliès della sua chiusura “per manutenzione straordinaria”, con il conseguente impegno di “riaprire a tempi brevi”.

Annuncio tanto improvviso che aveva sollevato numerosi interrogativi vista anche la mancanza di dettagli ulteriori, sia da parte del cinema che dallo stesso Giorgio Fabris, il quale fino ad ora non ha rilasciato nessuna dichiarazione pubblica, smentita o conferma delle ipotesi in circolo.

C’è stato anche chi ha scambiato il fallimento della Lampostil srl Cinema & Film, la precedente società di gestione del cinema Méliès fallita il 31 gennaio 2018, con il fallimento della Cinema Melies Srls, attuale proprietaria del multisala di via Giacomo Matteotti.

Il fallimento della Lampostil potrebbe però spiegare la chiusura improvvisa della scorsa settimana: tutti i beni che si trovano all’interno del cinema, dalle poltroncine alle macchine per i pop corn, andranno infatti all’asta il prossimo lunedì 11 febbraio per circa 400 mila euro, essendo ancora di proprietà della Lampostil. La nuova società di gestione dovrà pertanto riacquistare tutti i beni che ha utilizzato finora ed è probabile che la chiusura del cinema sia dovuta proprio alle necessità legate all’asta giudiziaria.

Conegliano melies chiuso

Nel frattempo, nella serata di ieri, martedì 29 gennaio, il sindaco Fabio Chies ha voluto incontrare Giorgio Fabris, patron anche del Teatro Accademia, per discutere di un argomento che sta molto a cuore a tutti i coneglianesi.

Si tratta di una questione tra privati. – riporta il primo cittadino Chies dopo l’incontro – Il Comune è disponibile nel segnalare interlocutori, come ad esempio istituti di credito, con la possibilità di occuparsi del cinema, ma di più non possiamo fare trattandosi di una questione che non ci riguarda come ente pubblico”.

“Certo è che il multisala fornisce un servizio alla città e Giorgio Fabris, anche grazie all’impegno con il Teatro Accademia, ha sempre contribuito in questo senso. – prosegue Fabio Chies – L’11 febbraio si terrà l’asta degli arredamenti interni e Fabris mi ha comunicato l’intenzione di parteciparvi“.

Un altro nodo cruciale, tutt’ora al centro di una certa attenzione, è la questione degli abbonamenti e dei biglietti già venduti: molti clienti, infatti, sui social hanno espresso, comprensibilmente, la preoccupazione in merito al rimborso di soldi spesi per un servizio di cui non potranno usufruire. “Giorgio Fabris aveva già anticipato che è sua intenzione rimborsare i biglietti e gli abbonamenti venduti”, è stata la risposta di Fabio Chies.

Una questione, quella del cinema, che sta nuovamente sollevando i riflettori sul comparto commerciale e dei servizi destinati alla città e non solo, tanto che sarà oggetto del prossimo consiglio comunale, vista l’interrogazione presentata dal consigliere del Partito democratico Isabella Gianelloni.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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