Il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, durante il consiglio comunale tenutosi ieri, mercoledì 30 gennaio 2019, nel palazzo “Celestino Piva” di Valdobbiadene, rispondendo all’interrogazione del consigliere di minoranza Francesca Mion, della lista civica “Per Valdobbiadene”, ha spiegato che la palestra della scuola secondaria di primo grado “Efrem Reatto” di Valdobbiadene è stata chiusa anticipatamente a causa di alcune criticità dal punto di vista impiantistico.
L’amministrazione comunale di Valdobbiadene, quindi, ha deciso di non aspettare la fine dell’anno scolastico per la chiusura, che sarà propedeutica ai futuri lavori di demolizione e costruzione, della locale palestra delle scuole medie. Il sindaco, valutando le criticità di una struttura che non rientra tra gli edifici di pregio di Valdobbiadene, non se l’è sentita di permettere la continuazione delle numerose attività sportive che si svolgevano all’interno della palestra.
Inevitabili i disagi dei primi due giorni di questa settimana nei quali si sono dovuti riorganizzare tutti i vari movimenti e impegni che interessavano la palestra: dai momenti legati alle lezioni di educazione fisica dei ragazzi della scuola media fino ad arrivare agli allenamenti pomeridiani delle società sportive che usavano la palestra. Grazie al grande lavoro degli uffici comunali competenti e alla sinergia instaurata con i professori e i dirigenti delle società sportive, tutte le difficoltà incontrate sono state superate abbastanza agevolmente.
“Giovedì scorso – spiega l’assessore allo sport di Valdobbiadene, Tommaso Razzolini – abbiamo fatto una riunione per il pubblico spettacolo concentrandoci sulla demolizione e ricostruzione della palestra della scuola media “Efrem Reatto”. Ci siamo azionati subito, dopo la decisione di chiusura anticipata della struttura, contattando tutti i comuni limitrofi per conoscere la loro disponibilità ad ospitare alcune attività nelle loro palestre. Contemporaneamente abbiamo contattato tutte le associazioni interessate da questo problema per proporre delle soluzioni alternative”.
“Con la scuola – prosegue l’assessore Razzolini – abbiamo deciso che, nei circa due mesi che saranno necessari per posizionare una struttura gonfiabile provvisoria nel campo sportivo vicino alla scuola media, gli alunni utilizzeranno, durante l’ora di educazione fisica, la pista di atletica del campo sportivo e faranno qualche lezione in aula”.
“Ho trovato una grande collaborazione – conclude Razzolini – in tutto il personale scolastico e nel professor Bonan che ha coordinato il lavoro della scuola. Per quanto riguarda le società sportive abbiamo avuto meno problemi con l’atletica che, con l’arrivo della bella stagione, potrà utilizzare direttamente la pista di atletica per gli allenamenti. Per quanto riguarda la pallavolo, invece, gli allenamenti saranno dislocati in parte negli spazi della palestra dell’Isiss “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene, per questo ringrazio la realtà della locale pallacanestro che è stata molto disponibile, in parte a Bigolino, e per questo ringrazio il pattinaggio, la ginnastica artistica e gli amici di “sempre in forma”, e per finire nelle palestre dei comuni di Quero-Vas e Segusino. Ringrazio anche l’ufficio sport di Valdobbiadene, i Comuni limitrofi per la disponibilità, le società sportive che hanno modificato i loro orari per venire incontro all’emergenza che ha avuto la pallavolo e gli operai che, già in questi giorni, hanno spostato il materiale necessario per gli allenamenti. Essere sportivi è anche questo: venire incontro alle necessità altrui con spirito collaborativo”.
Il sindaco ha annunciato che, nella nuova palestra, ci sarà lo spazio per una tribuna con circa 60 posti a sedere.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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